PROGETTO ACCOGLIENZA


L’accoglienza è un momento fondamentale per l’inserimento dei nuovi alunni.

Consiste in alcuni giorni di specifiche attività finalizzate a favorire l’integrazione, la conoscenza, lo stare bene insieme.

Le attività di accoglienza si pongono come scopo:

  • vincere e attenuare l’iniziale disagio psicologico derivante dall’ambiente sconosciuto e dal nuovo ciclo di studi;
  • facilitare l’inserimento dei nuovi alunni nel gruppo scuola;
  • promuovere attività che accompagnino i ragazzi nel loro iter formativo;
  • creare occasioni e spazi di incontro da riservare ai ragazzi.

Lo studente deve essere posto in grado di conoscere e riconoscere gli spazi fisici della scuola e di orientarsi al loro interno. Deve imparare a individuare le funzioni delle varie strutture, e compiere i primi passi verso una partecipazione attiva e cosciente alla vita scolastica.

Per gli insegnanti è un momento di osservazione dei comportamenti e di socialità, utile per integrare e modificare le informazioni raccolte attraverso test d’ingresso e colloqui con gli insegnanti della scuola primaria.

L’accoglienza trova il suo sviluppo naturale in un progetto che continua tutto l’anno e prepara lei.studente ad entrare in una dimensione sociale in cui muoversi com e protagonista.

Le  fasi dell’accoglienza

L’accoglienza nel sistema scolastico riguarda il processo di ingresso in una nuova organizzazione scolastica; ha  pertanto delle proprie fasi e dei propri tempi:

  • Conoscenza di se stesso.
  • Conoscenza dei valori, delle idee, degli obiettivi.
  • Socializzazione. e Interazione.
  • Conoscenza del gruppo classe
  • Conoscenza delle attività scolastiche.
  • Rilevamento delle abilità di base.
  • Rilevamento dei propri stili di apprendimento.
  • Interazioni con i genitori.

Obiettivi  educativi generali

  • Favorire l’inserimento degli alunni nella scuola media facendoli sentire a proprio agio nella nuova struttura scolastica.

Obiettivi formativi intermedi

  • Conoscere la personalità di ciascun ragazzo.
  • Far crescere nei ragazi la stima di sé e la disponibilità a socializzare e ad apprendere.
  • Renderli protagonisti del loro processo di crescita.
  • Rilevare il livello medio della classe, i bisogni di  ciascun  allievo e predisporre interventi didattici individualizzati.

Metodo

L’accoglienza non è compito di un solo insegnante, ma è un progetto didattico che coinvolge l’intero Consiglio di classe e lo stesso Collegio dei docenti.

È importante fare cogliere agli allievi l’interconnessioni tra le varie discipline e l’unitarietà de  gli obiettivi educativi della scuola di appartenenza.

Abilità trasversali:

a) capacità di riflettere, analizzare e collegare tra loro le informazioni acquisite;

b) partecipare alle proposte didattiche con creatività e originalità;

c) assumere un metodo sistematico di studio e di lavoro;

d) conoscere in modo appropriato gli strumenti critici di ogni disciplina.

Attività:

a) rilievo e acquisizione dei dati relativi alle competenze e alle conoscenze possedute dagli alunni;

b) ricerca e focalizzazione delle caratteristiche personali, dei bisogni e degli interessi.

Strumenti:

a) interviste;

b) questionari;

c) elaborazione dei dati;

d) giochi di simulazione;

e) animazione gestuale;

f) rappresentazioni grafiche;

g) riflessioni sui dati e discussione.